SERVIZI
|
---
|
|
COLAZIONE:
|
Nei servizi è compresa la prima colazione |
|
|
|
|
Sergente
ROMANO da Gioja in Terra di Bari
Commissione Parlamentare d'Inchiesta
sul Brigantaggio (C.P.I.B.)
|
|
Copertina e 2ª
di copertina
|
In questo libro, sono pubblicate le trascrizioni e le copie
dei documenti, trovati sul corpo del Sergente dell'esercito
borbonico ROMANO Pasquale Domenico, il 5 gennajo
1863.
Le immagini con le mappe stradali qui riprodotte, visualizzano
l'ubicazione dei luoghi di due battaglie memorabili, che
avvennero nella contrada Vallata.
Quella del 14 novembre 1862, combattuta alla masseria Purgatorio
(in agro di Laterza_TA, Terra d'Otranto), alla quale
fecero da "spettatori" tre figure preistoriche
tracciate al suolo, ed aventi ognuna la dimensione di circa
200 x 300 metri
(immagine sopra, 2ª di copertina,
ubicazione delle figure preistoriche);
e quella del 5 gennajo 1863, dove morirono il Sergente ROMANO
e 13 uomini.
Altri 2 furono catturati e fatti prigionieri dalla Guardia
Nazionale di Gioja.
I corpi degli uomini uccisi, furono trasportati a Gioja
ed esposti sul piazzale antistante il Castello.
Dai comuni vicini, giunsero in molti per vedere i resti
di quegli uomini, e complimentarsi con il capitano Bolasco
per il "felice" risultato.
Il giorno 6 gennajo, dopo essere stati interrogati, veniva
fucilato Donato Genga di Taranto; mentre l'altro, Ignazio
Semeraro di Martina Franca, di 14 anni, dopo alcuni giorni
fu trasferito alle carceri di Bari.
Il giorno 7 gennajo, tutti i 15 cadaveri furono seppelliti
in una fossa comune, nel vecchio Cimitero.
L'8 gennajo, furono riesumati per effettuare il loro riconoscimento.
In questa azione si intravede quella che già molti
sapevano.
L'inefficienza e la corruzione savojarda andava dando i
suoi frutti ed il meglio di se.
Ci imbarcavamo in una colonizzazione che vedeva le leggi
peggiori dell'Italia dell'epoca, prevalere su altre (degli
Stati pre-unitari) molto più evolute.
|
Foto aerea delle
figure preistoriche scoperte nel 2007 dall'Autore
|
-
Figura preistorica del Pastore (situata in territorio
di Laterza_TA)
La strada segna il confine tra l'agro di Laterza e l'agro
di Gioia del Colle.
Non è più visibile su Google Maps (sono individuabili
solo alcune tracce).
Figura preistorica del Cacciatore (situata in agro di
Laterza_TA)
È posta alle spalle della masseria Fra Gennaro (o
masseria Fragennaro).
Dista circa 500 metri dal territorio di Gioia del Colle.
Figura preistorica del Danzatore (situata in agro di
Castellaneta_TA)
Confina a sinistra con l'agro di Laterza, ed in alto con
l'agro di Gioia del Colle.
-
|
|
(immagine sotto, 3ª di copertina,
ubicazione del Monumento dedicato al Sergente ed ai suoi uomini,
caduti per difendere la Patria, il Re e la Religione Cattolica
dall'invasore). |
3ª di copertina
e ultima di Copertina
|
|
Liste con i nomi
di circa 100 componenti della Colonna del Sergente ROMANO
|
Oltre al Nome ed al Cognome, nella maggior parte sono inseriti
anche la Patria (luogo di provenienza) ed il loro status
(se appartenenti all'esercito borbonico, reclute o volontari).
Si trovano i nomi dei 18 uomini della Colonna guidata da
Cosimo Mazzeo "Pizzichicchio"; i nomi di quelli
arruolati dal La Veneziana, Spadafina ed altri 3 (i cui
nomi si trovano nella lista), nel territorio di Brindisi
e provincia.
In questi documenti, sono racchiusi tutti i segreti
del Sergente ROMANO.
Basta ricercare ed approfondire, per scoprire i nomi degli
uomini uccisi a Montemilone, in provincia di Potenza (i
... "tredeci masnati individui mediocremente armati").
Marco Di Palo, da Terlizzi_BA, era il loro capo, che rimase
ucciso nello scontro di Montemilone (Circondario di Melfi_PZ)
contro la Legione Ungherese stanziata a Venosa.
|
Distribuzioni
delle Compagnie
(pagine con
i nomi dei Caporali e degli uomini che componevano le Compagnie)
|
|
Elenco dei documenti
presenti nel libro
|
Parte di questi documenti (quelli
evidenziati in blu), sono stati già resi pubblici
dagli autori
Antonio Lucarelli e Bitetti-Genoviva (con
tagli ed errori nelle trascrizioni), ma senza mai riportare
le copie originali.
COPIE DOCUMENTI:
Interrogatori di Ignazio Semeraro e Donato Genga (fatti
prigionieri il 5 gennajo 1863)
Elenco faldoni e relativi documenti
Verbale di verifica delle carte del Capo banda Romano
Atto di giuramento e di fedeltà de'
briganti
Lettera venuta da Parigi senza indirizzo
(in realtà è del Sergente da un luogo segreto)
Lettera diretta alla Sig/ Lauretta
d'Onghia
Lettera di Enrico La Morte al Capitano
della G.N. di Alberobello
Lettera di auguri ed altro ad un brigante
(in realtà è scritta dal Sergente al fratello)
Lettera a D. Paolo Rossani diretta al Casino chiedendosi
denaro, forse prestato
Lettera di Nicolino Zito da Bari al suocero a Cassano (annuncia
il passaggio dei briganti)
Licenza da Caccia di D. Francesco Rossani di Cassano
Congedo di Francesco Pezzolla (da Gaeta, il 24 dicembre
1860 parte verso Nocera)
Permesso al Sergente Pasquale Romano
per recarsi in Gioja (da Nocera de' Pagani_SA) Permesso
al soldato Francesco Pezzolla per recarsi in Bari (da Nocera
de' Pagani_SA) Le mie disgrazie, ossia
racconto di come principia la storia del Capobanda Romano
Distretti-Circondari di Terra di Bari
Canzonetta, dico Canzonetta
Nomi de' giurati alla fede Cattolica ed insiememente briganti
Nota di liberali di Altamura, Noci, Alberobello e Mottola
da eliminare
Nota di liberalissimi di Mesagne da rovinare economicamente
o eliminare
Nota di malvagi di Gioja (nella lista vi sono Matarrese
ed il sottoprefetto Campanella)
Lista di soldati borbonici traditi a Casarutta
Distribuzione delle Compagnie (guidate dai Caporali del
Sergente ROMANO)
Lettera a D. Vitantonio Angelini da Roma dal figlio Ottavio
Lettera di Ottavio Angelini da Roma al fratello con cui
fa noto la sua buona salute
Nota di ricotta venduta
Nota di persone e semenze esistenti alla masseria Caselli
(in agro di Carovigno_BR)
Estratto di un giornale la Stampa Napolitana
Verbale di confronto delle copie delle carte del Sergente
Romano
Copia degli articoli del giornale la Stampa Napolitana
Francesco II e la nascita di una Federazione Italiana
di Stati sovrani
Lettera di Antonio Petrozzi alla Commissione Parlamentare
d'Inchiesta sul Brigantaggio
(di seguito riporto una parte di questa lettera, dove
si accusa il Governo tirannico degli invasori piemontesi,
di fucilare i parenti dei "briganti")
"...
Volete dippiù o Sig.ri? In quale specie di Governo
lo più tirannico si ve-
de mai punire in persona del padre i delitti del figlio
e vice
versa, in persona della sorella quello del fratello, e così
i delitti
del reo si puniscono in persona dell'innocente. Qual Legge
o Sig.ri
ha fatto menare in carcere il parente del reo pel solo delitto
di esser-
gli parente. E questo pure sarebbe niente, ma il giungerli
a fucilarli
pare che sia molto troppo o Sig.ri! Fino a tanto che carichi
di funi e di
catene si sono gittati in carcere, si dice per far ritirare
i briganti e non far-
li avere corrispondenza, ma il fucilarli! e fucilarli a
tradimento e men-
tre erano in traduzione, senza di una condanna o di una
Corte o di un
Consiglio di Guerra, è cosa forte e vergognosa, e
specialmente per noi
Italiani! Così si vogliono riconciliare gli animi?
Con questo modo si vuol
divenir fratelli? Così si vogliono conquistar gli
amici? Questi Sono gli at-
ti del liberalismo? Non sono forse più illustri gli
atti dei più accaniti borbo-
nici che quelli dei più rinomati liberali che io
chiamerei alla moda? Sig.ri
si facciano ad esaminare queste sciocche parole, e sappiano
escogitar migliori
mezzi, se il possono, e diano così la pace a tanti
milioni di abitanti del-
l'Italia meridionale, i quali si fanno raggionevolmente
a desiderare in
preferenza il passato aureo, in confronto, Borbonico
Governo, in tempo del
quale non videsi mai così il suolo rosseggiante di
sangue d'innocenti cit-
tadini, od oppresso così fatalmente dall'orribile
camorra dei liberaloni.
..."
Pagina della lista dei carcerati della Provincia di
Aquila redatta dal Prefetto Amari (in carcere si
trovavano i parenti dei "briganti", tra cui: la
madre, le sorelle ed il fratello dei 3 "capibanda"
Angelini di Trasacco_AQ, per indurli a consegnarsi alle
Autorità).
|
Libro pubblicato nel Febbraio 2011.
Autore: Gabriele Orfino Tancorre
Dimensioni 24x17 cm. Numero di pagine 128.
Prezzo di copertina 20,00 Euro + spese di spedizione.
Informazioni per acquisti:
got_09@libero.it
Cell.: 338 1786489
per saperne di più:
http://annunci.ebay.it/annunci/post/14212860
http://sergenteromano.blogspot.com
http://books.google.com/books?id=dyLqO3oOBagC&dq=sergente+romano&hl=it
Se qualcuno ha acquistato questo libro
in una libreria di Bari, può contattare l'Autore,
inviando una mail o telefonando.
|
|
|
VARIE
|
Nelle immediate vicinanze del
Bed & Breakfast:
|
- NOLEGGIO
BICICLETTE
|
- PARCHEGGIO
AUTO custodito
|
|
SAGRE e GASTRONOMIA
|
PUGLIA
|
Bari e Provincia
|
B-A-T e Provincia
|
Brindisi e Provincia
|
Foggia e Provincia
|
Lecce e Provincia
|
Taranto e Provincia
|
|
BASILICATA
|
Matera e Provincia
|
Potenza e Provincia
|
|
|
|